Separazione Giudiziale
Qualora i coniugi non riescono a trovare l’accordo sulle condizioni di separazione devono procedere con la separazione giudiziale.
La separazione giudiziale è un procedimento più lungo, complesso e costoso della separazione consensuale.
Ha la durata di una causa ordinaria (in media da due a sei anni per il primo grado di giudizio), in quanto dopo la prima udienza di fronte al presidente del tribunale, si susseguiranno una serie di udienze che determinano un vero e proprio scontro tra le parti per ottenere l’addebito della colpa, la quantificazione dell’assegno di mantenimento, l’affidamento dei figli, la divisione dei beni se in comunione.
Nella separazione giudiziale è il giudice che stabilisce le condizioni alle quali si separeranno i coniugi e siccome questa decisione viene maturata sulla base delle prove fornite dalle parti nel corso del processo, solitamente inizia una battaglia tra i coniugi a colpi di testimoni, denunce, ispezioni finanziarie per determinare gli effettivi redditi e gli altri fatti utili ai fini del giudizio.
Questa situazione può danneggiare la serenità dell’intero nucleo familiare e va evitata nei casi in cui i coniugi possono civilmente raggiungere un accordo.
Aspetto degno di nota della separazione giudiziale è l’addebito.
Si ha richiesta di addebito quando un coniuge ritiene che la colpa della fine del matrimonio sia addebitabile all’altro e ne richieda nel corso del giudizio la pronuncia da parte del giudice.
Cause di addebitabilità possono essere: la condanna del coniuge ad una pena detentiva, lo stato di permanente ubriachezza, l’interruzione dell’attività sessuale protratta oltre un ragionevole termine, la sterilità, l’adulterio.
Dalla dichiarazione di addebito derivano notevoli conseguenze patrimoniali: essa incide sull’obbligo di mantenimento e determina il venir meno dei diritti di successione in caso di morte del coniuge durante il periodo della separazione.
L’addebito della separazione ha lo scopo di sanzionare il coniuge responsabile della violazione dei doveri coniugali.
La separazione può essere pronunciata anche con addebito ad entrambi nel caso in cui il giudice accerti la riferibilità ad entrambi i coniugi di comportamenti colpevoli.
Per provare l’addebito si usano generalmente tutte le prove di un processo ordinario: prove fotografiche, documentali, testimoni, presunzioni.